M1.C3.I 2.1 Attrattività dei borghi

Ultima modifica 1 febbraio 2024

A fronte del sovraffollamento che ha spesso caratterizzato le attrazioni turistiche nelle principali città d’arte, tanti piccoli centri storici italiani (“Borghi”) offrono enorme potenziale per un turismo sostenibile alternativo, grazie al patrimonio culturale, la storia, le arti e le tradizioni che li caratterizzano. Gli interventi in questo ambito si attueranno attraverso il “Piano Nazionale Borghi”, un programma di sostegno allo sviluppo economico/sociale delle zone svantaggiate basato sulla rigenerazione culturale dei piccoli centri e sul rilancio turistico. Le azioni si articolano su progetti locali integrati a base culturale. In primo luogo, saranno attivati interventi volti al recupero del patrimonio storico, alla riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l’arredo urbano), alla creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici. In secondo luogo, sarà favorita la creazione e promozione di nuovi itinerari (es. itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate. In ultimo saranno introdotti sostegni finanziari per le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

Con Decreto Ministeriale n. 453 del 7 giugno 2022 sono state assegnate le risorse a 309 Comuni, conseguendo pertanto il traguardo europeo M1C3-12, in scadenza il 30 giugno 2022.

In particolare, con il richiamato decreto sono stati assegnati complessivamente euro 761.866.602,09 così ripartiti:

  • euro 398.421.075,00 per la Linea A dell’intervento, in favore di n. 20 Comuni per la realizzazione di altrettanti Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica di 20 borghi a rischio abbandono o abbandonati, ripartiti, uno per ciascuna Regione e Provincia autonoma, ad eccezione della Regione Molise per ragioni di sospensiva TAR;
  • euro 363.445.527,09 per la Linea B dell’intervento a favore di n. 289 comuni per la realizzazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di borghi storici al di sotto dei 5.000 abitanti, selezionati mediante Avviso pubblico.

Il Comune di Sabbioneta ha ottenuto un importante finanziamento derivante dal PNRR a favore e a supporto delle micro, piccole, medie imprese le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore che hanno sede o che intendono insediarsi a Sabbioneta.

Il bando, gestito direttamente dal Ministero della Cultura, mette a disposizione di ogni iniziativa imprenditoriale fino a 75.000 euro a fondo perduto, coincidente con il 90% dei costi del progetto. I 75.000 euro possono coprire l’intero progetto in caso di creazione di nuove imprese o nel caso in cui a fare la domanda siano imprese a prevalente titolarità giovanile (fino ai 40 anni) o femminile.

Le complete informazioni si possono recuperare al link:

https://pnrr.cultura.gov.it/avviso-pubblico-a-supporto-delle-imprese-che-operano-nei-borghi-destinatari-di-finanziamenti-pnrr-m1c32-1-attrattivita-dei-borghi/


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